Gli Ospiti della Prima Giornata Culturale Araba

Cantante e compositore yemenita, Fathi è uno degli artisti più riconosciuti del mondo arabo, particolarmente apprezzato per la sua originalità nel suonare l’oud, uno strumento cordofono di origine persiana.

Primario dell’Unità Nefrologia e Dialisi della Clinica Villa Sandra a Roma è presidente dell’Associazione ItaliArabi e promotore dell’evento La Giornata Culturale Araba del 7 febbraio 2018.

Ambasciatore del Marocco in Italia.

Deputato del Partito Democratico e Vice Presidente dell’Assemblea Parlamentare dell’OSCE, Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa.

Già presidente della Camera dei Deputati e Presidente della Associazione Italiadecide.

Membro della Commissione Cultura, istruzione e sport della Camera dei deputati e delegata presso il Consiglio d’Europa, nella Commissione uguaglianza e non discriminazione. Professoressa ordinaria di Pedagogia presso l’Università Cattolica del S.Cuore di Milano. Da anni impegnata per i diritti dei bambini e l’inclusione degli immigrati si occupa di formazione di insegnanti ed educatori, dell’integrazione delle nuove generazioni e del dialogo tra culture.

Professore Ordinario di Lingua e Cultura Araba presso il Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università LUISS di Roma.

Professore di Lingua e Cultura Araba presso l’Unint di Roma e autore di numerose pubblicazioni sull’Islam e sul mondo arabo.

Responsabile esteri della Comunità di Sant’Egidio.

Giornalista per La Stampa e autrice di Radio Rai 1. Racconta i processi di integrazione, l’immigrazione e la politica del Mediterraneo. Ha collaborato con Il Passaporto.it (Gruppo Espresso), Metropoli (inserto di Repubblica) e il Tg1. Nel 2011 ha realizzato il documentario “Haram (peccato)”, trasmesso da Rainews 24. Nel 2012 ha vinto il “Premio EUROMEDITERRANEO 2012” nella categoria informazione. Per La Stampa tiene una rubrica settimanale, Haram Halal, disponibile in podcast. Scrive su Formiche.net e collabora con RadioRai1.

Giornalista e scrittore libico. Vive in Italia dal 1966. Collaboratore di Radio Popolare e del Corriere della Sera. Direttore del servizio stampa bilingue, “Anbamed, notizie dal Mediterraneo”. Ha realizzato la prima trasmissione radiofonica in linguua araba in Italia, Radio Shaabi, sulle frequenze di Radio Popolare.

Giornalista pachistano, mediatore culturale, ha fondato l’associazione “Nuove Diversità” e il giornale “Azad”, un giornale in lingua pakistana del gruppo editoriale Stranieri In Italia, di cui è direttore. Membro della Consulta islamica presso il Ministero dell’Interno, è anche autore del libro Pakistan (Edizioni Pendragon).

Inviato speciale del Sole 24 ore in Medio Oriente, Paesi Balcanici, Africa e Asia centrale fino al 2017. Ha raccontato gran parte dei conflitti bellici degli ultimi trent’anni. Nel 2009 ha ricevuto il premio Maria Grazia Cutuli, nel 2015 il premio “Colombe per la pace”. E’ membro dell’ISPI (Istituto per gli studi di politica internazionale) e autore di Il turbante e la corona. Iran, trent’anni dopo (Marco Tropea Editore) e Il musulmano errante – Storia degli alauiti e dei misteri del Medio Oriente (Rosenberg&Sellier).

Giornalista di guerra e scrittrice, per quasi 20 anni ha seguito i conflitti in Medio Oriente e Centr’Asia, concentrandosi in particolare su Afghanistan, Iraq, Yemen e Israele e Palestina.

Segretario generale del Centro Islamico Culturale di Roma.

Giornalista di LA7.

Scrittore e giornalista inviato di Repubblica.

Giornalista professionista dal 1984, entra in Avvenire nel 1988. Ha seguito i più rilevanti conflitti internazionali in Medio Oriente, Africa, Asia e nei Balcani.

Giornalista egiziano e membro dell’Associazione Stampa Estera in Italia.